Prima di tutto vi ricordiamo che è
OBBLIGATORIO soccorre un animale ferito, anche se non siete stati voi ad investirlo ( la norma che regola l’obbligo di soccorso per gli animali feriti in incidenti stradali stabilisce espressamente che:
" L’utente della strada, in caso di incidente comunque ricollegabile al suo comportamento, da cui derivi danno a uno o più animali d’affezione, da reddito o protetti, ha l’obbligo di fermarsi e di porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso agli animali che abbiano subito il danno. Chiunque non ottempera agli obblighi di cui al periodo precedente è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 410 a euro 1.643)."Ecco allora un piccolo elenco di suggerimenti da mettere in pratica se si è intenzionati a salvare una piccola vita.
- La prima cosa da fare, che sia il proprio gatto o un esemplare sconosciuto, è mettere in sicurezza l’animale, manipolandolo delicatamente, stando attenti alle ferite. Ovviamente, se il gatto non è estremamente ferito e riesce a stare in piedi, la difficoltà sarà di prenderlo in quanto per una questione di sopravvivenza, l’animale spaventato tenderà a scappare via per trovare un rifugio oppure a difendersi dalle persone e quindi potrebbe diventare aggressivo.
- Se il gatto è sdraiato o non riesce a muoversi: Avvolgere l’animale con un telo o un copertina, stando attenti a non muoverlo troppo. Infatti, il gatto ferito o investito, tende ad andare in ipotermia. Si tratta di una difesa del suo organismo per cui calano le temperature del corpo per anestetizzare il dolore. Per spostarlo, la posizione ideale è quella di mantenere leggermente più bassa la testa dell’animale rispetto al corpo facendo scivolare sotto al corpo un elemento solido o spostando l’animale dentro una scatola per poterlo trasportare. La cosa fondamentale è quello di limitare ogni movimento che potrebbe aggravare le ferite dell’animale.